Hai mai guardato il cielo stellato e pensato: “E se non fossimo soli?” Beh, non sei l’unico. Da decenni, gli scienziati stanno ascoltando il cosmo alla ricerca di segnali radio misteriosi, sperando di captare un messaggio… da qualcun altro là fuori.

SETI e l’ascolto del cosmo

Il progetto SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) è attivo fin dagli anni ’60 e si dedica proprio a questo: ascoltare il cielo con radiotelescopi ultra-sensibili per cogliere segnali non naturali. L’idea è semplice ma affascinante: se c’è qualcuno là fuori che trasmette, potremmo sentirlo.

Il programma Breakthrough Listen

Nel 2015, il miliardario Yuri Milner ha lanciato Breakthrough Listen, un’iniziativa da 100 milioni di dollari per scandagliare lo spazio con strumenti all’avanguardia, analizzando lo spettro radio e persino i segnali laser di circa un milione di stelle. Una vera e propria “caccia ai segnali alieni”.

L’Allen Telescope Array: le nostre orecchie tra le stelle

Uno degli strumenti più importanti per questo tipo di ricerca è l’Allen Telescope Array in California, un insieme di 42 radiotelescopi che scandagliano il cielo costantemente. È come avere un gigantesco orecchio sempre puntato verso le stelle.

Segnali misteriosi: il caso del “Wow!”

Nel 1977, l’astronomo Jerry Ehman captò un segnale così potente e strano da scrivere “Wow!” sul foglio di stampa. Da allora, è passato alla storia come uno dei più intriganti misteri spaziali. Era un messaggio? Un errore? Nessuno lo sa. Ma ancora oggi è uno dei segnali più discussi della storia del SETI.

🧠 L’aiuto dell’intelligenza artificiale

Nel 2023, gli scienziati hanno usato algoritmi di intelligenza artificiale per analizzare dati di 820 stelle vicine (tra i 30 e i 90 anni luce da noi). Risultato? Otto segnali radio “anormali” che erano passati inosservati in precedenza. Niente è stato confermato, ma il metodo funziona. E apre nuove strade.

🇨🇳 Il caso FAST: la Cina e i “segnali alieni”

Nel 2022, il radiotelescopio cinese FAST, il più grande al mondo, ha rilevato alcuni segnali sospetti. L’annuncio ha fatto il giro del mondo. Alcuni scienziati cinesi hanno addirittura ipotizzato che potessero avere origine extraterrestre. Spoiler: potrebbero essere solo interferenze terrestri. Ma il dubbio resta.

🌌 Allora… siamo soli?

La risposta breve? Non lo sappiamo. Ma ogni segnale, ogni dato analizzato, ogni nuovo telescopio ci avvicina un po’ di più a scoprirlo. Forse là fuori, qualcuno sta davvero cercando di parlare con noi. O forse no. Ma ascoltare – e cercare – vale comunque la pena.